Ilva, Om Carrelli e altre vertenze. Di Gioia: “Noi pronti a dare sostegno psicologico ai lavoratori”

Settembre 5, 2018

Ilva, Om Carrelli e altre vertenze. Di Gioia: “Noi pronti a dare sostegno psicologico ai lavoratori”

Ilva, Om Carrelli e altre vertenze. Di Gioia: “Noi pronti a dare sostegno psicologico ai lavoratori” Il presidente dell’Ordine degli Psicologi: “Bene Di Maio sullo psicologo del lavoro nei Centri per l’Impiego, ma si dia supporto anche a chi rischia di restare senza lavoro”

“Bene ha fatto il ministro Di Maio a pensare di introdurre la figura dello psicologo del lavoro nei centri per l’impiego, novità annunciata la scorsa settimana e per la quale chiediamo sin d’ora maggiori risorse, ma noi crediamo che in questo momento sia ancora più importante offrire sostegno psicologico ai migliaia di lavoratori dell’Ilva, ai 156 lavoratori dell’ex Om Carelli di Bari e a tutti quei lavoratori che stanno rischiando seriamente di perdere il lavoro o lo hanno già perso”. È quanto afferma il presidente dell’Ordine degli Psicologi, Antonio Di Gioia, secondo il quale se chi è senza lavoro è disperato, lo è ancor di più chi invece il lavoro ce l’aveva e che magari ha anche programmato il proprio futuro sulla base di quella occupazione, come ad esempio l’acquisto di una casa attraverso un mutuo, ed ora rischia di perderlo. “Sono ugualmente due drammi, ma psicologicamente è certamente più provato chi perde ciò ha, rispetto a chi non ha e ambisce ad avere”, sottolinea Di Gioia. “Purtroppo le cronache raccontano spesso di suicidi maturati proprio in situazioni come queste, come anche di imprenditori che hanno visto fallire le proprie imprese. Situazione estreme che vanno prevenute offrendo supporto psicologico”.

Tornando, invece, alle vertenze, Di Gioia spiega che “seguiamo con grande interesse ed apprensione le notizie sulla vicenda dell’Ilva di Taranto, ma riteniamo che poca attenzione venga posta sui lavoratori e su ciò che stanno passando da qualche anno e, in particolare, nell’ultimo periodo. Non entriamo nel merito del futuro dell’azienda, non spetta a noi. Ma crediamo di poter affermare, da professionisti, che quei lavoratori, già provati da condizioni di lavoro non certo favorevoli, oggi sono sottoposti anche ad uno stress psicologico notevole, causato dal rischio reale di restare senza lavoro ed anche senza il sostegno della cassa integrazione. Noi siamo pronti a fornire supporto a chi ne ha bisogno, ma riteniamo che la Regione e, perché no, il ministro del Lavoro, che ha dimostrato grande sensibilità sul tema, annunciando appunto l’ingresso dello psicologo del lavoro nei centri per l’impiego, debbano farsi carico di questa esigenza e mettere a disposizione un team di Psicologi in grado di assistere i lavoratori “vittime di vertenze”. Penso anche agli ex-dipendenti della Om Carrelli, che solo un anno fa gioivano per la presentazione alla Fiera del Levante del prototipo della nuova minicar che doveva regalare un nuovo futuro alla loro fabbrica e che invece sono ancora senza occupazione e senza ammortizzatori sociali. Gente che va assolutamente sostenuta”.

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